Buonasera, la lettura del libro “I leoni di Sicilia” ha suscitato in me un grande interesse per la figura storica e sociale della Famiglia Florio. Ho compreso che questa famiglia deve aver avuto un ruolo importantissimo nello sviluppo industriale della Sicilia e in particolare nel territorio di Favignana. Vorrei poter condividere con questa community il mio interesse e sapere se qualcuno ha già avviato in autonomia una sua ricerca personale, stimolata magari proprio dalla lettura dello stesso romanzo.
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Storia della Famiglia Florio
@r-mascetti Ciao, sono un abitante della comunità di Favignana e posso dirti che per capire veramente la storia di questa famiglia è necessario partire proprio dallo stabilimento. La Tonnara è un bene architettonico di inestimabile valore storico e culturale e vale davvero la pena visitarlo.
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Storia della Famiglia Florio
@r-mascetti Ciao, non sai quanto mi faccia piacere leggere questo messaggio! Comprendo perfettamente la tua curiosità e condivido con te la stessa esperienza. Ho letto tutti i libri della saga Florio e questo mi ha portato ad interessarmi anche alle vicende relative allo stabilimento della Tonnara di Favignana. Con piacere vado a condividere con te alcune informazioni che ho avuto modo di leggere. Lo Stabilimento Florio della Tonnara di Favignana era organizzato per gestire tutte le fasi di realizzazione del prodotto finale, dalla pesca del tonno alla macellazione, dalla cottura all’inscatolamento, secondo un modello di produzione industriale, con l’impiego di una vasta manodopera locale specializzata. L’impulso dato dalla famiglia Florio all’attività industriale fu notevole e portò allo sviluppo di sistemi innovativi sia nell’organizzazione della filiera produttiva che nell’ideazione di nuovi sistemi di conservazione in recipienti di latta. Il complesso industriale era costituito da diversi corpi di fabbrica che racchiudevano tutti i reparti di lavorazione del tonno, comprese le rimesse delle barche dei tonnarioti, gli opifici per la riparazione delle macchine e l’asilo per i figli degli operai. Si tratta, pertanto, di una struttura architettonica particolarmente complessa e vasta, intorno alla quale ruotava gran parte della vita della comunità locale e per questo carica di profondi valori identitari.