Quando si avvicinava il momento propizio per la mattanza, un ruolo fondamentale lo svolgeva il Rais, o comandante dei pescatori. Rais è parola che in arabo significa capo o direttore e rivela come gli arabi abbiano avuto la loro importanza nell'insegnare la tecnica della pesca. Uomo sempre di specchiata fedeltà, il Rais doveva avere grandi cognizioni sul fondo del mare e sulle abitudini del tonno, doveva provvedere a edificare la costruzione delle reti in modo che la burrasca non le danneggiasse e doveva anche sorvegliarle continuamente. Era necessario perfino che fosse un buon meteorologo e che sapesse prevedere le condizioni del tempo. Finalmente, il giorno della pesca, egli assumeva il comando generale. Generalmente questi Rais avevano una lunga esperienza ed erano trattati con grande rispetto. Terminati i preparativi, che impegnavano tutto il mese di aprile, nel mese di maggio le tonnare venivano messe in mare.

Che tipo di itinerari sono previsti?

@b-chiddo Il tempietto ospitava i sovrani durante le manifestazioni, soprattutto le corse dei cavalli della pregiata razza Persano. Dopo oltre 100 anni, la Fondazione, attraverso un accordo con il proprietario Alduino di Ventimiglia, è riuscita a riportare i cavalli al Real Sito. All’interno del tempietto centrale si trovava un tempo una statua proveniente dalla Collezione Farnesiana che rappresenta la dea Diana, in seguito distrutta.

Ciao, per interesse personale sto studiando lo stabilimento Florio di Favignana e mi sono imbattuto in alcuni termini che non ho compreso. Per esempio, cosa si intende per “appiccatoio”, riferito a uno degli ambienti produttivi della tonnara?