Nel corso di una conversazione con alcuni appassionati di archeologia del posto, è venuto fuori che durante la campagna di scavo del 2020 è stato messo in luce parte della parte centrale dell'abitato Castrum Novum, con i resti di un piazzale lastricato, probabilmente preceduto da un portico con vari ambienti rettangolari di uso pubblico. Si può verosimilmente pensare che si tratti del Foro del castrum?
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Nuove Ipotesi sul Foro
@WASP Buonasera, casualmente sono stata aggiornata di recente su questo argomento tramite un articolo pubblicato da un giornale locale. In sintesi, la situazione emersa dai lavori di scavo del 2020 è la seguente: le indagini archeologiche portano a pensare che il Foro della città fosse posto esattamente nel mezzo dell’abitato tra le due porte principali. La grande piazza, forse ampia circa 25 metri si presenta pavimentata in basoli di calcare e bordeggiata da un portico colonnato sul quale si aprono ambienti di probabile funzione pubblica frequentati almeno fino al V secolo d.C. Nella pavimentazione, forse della prima epoca imperiale, sussistono i resti del basamento di una grande struttura in opera reticolata a pianta rettangolare ancora in corso di scavo. Parti di capitelli corinzi compositi, di colonne e rivestimenti in marmo indicano l’antica ricchezza della decorazione architettonica del complesso che doveva ospitare diverse statue a grandezza naturale e più grandi del vero come testimoniano i numerosi frammenti in marmo e bronzo rinvenuti in tutta l’area interessata dallo scavo. Spero di esserti stata utile!
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Nuove Ipotesi sul Foro
@WASP Ciao, per ciò che ne so le strutture visibili appartengono a fasi diverse, dal I secolo a.C. fino al III sec. Nella piazza del foro, ancora non scavata completamente, confluisce anche il decumano della città. Si riconoscono strutture rivestite in cocciopesto con decorazioni a tessere nere adattate a un reticolo geometrico e due basamenti di colonne in travertino. Due ampi ingressi si aprono su un portico con soglie in travertino.